I numeri dell’archeomafia (2020)

Nel 2020 l’attività delle forze dell’ordine per tutelare i beni del nostro prezioso patrimonio culturale ha registrato un significativo incremento sotto il profilo ispettivo. Tra aree archeologiche, musei, case d’asta, negozi, fiere e mercati dell’antiquariato, oltre ad abitazioni di collezionisti privati, i controlli sono stati 11.801, con una media di 32 al giorno, con una crescita, rispetto all’anno precedente, del 32%.
A fronte di questo aumentato impegno sul campo, si registra, per fortuna, un calo dei furti, che passano da 613 a 501 (-18%), così come delle persone denunciate, da 1.730 a 1.424 (-18%) e delle persone arrestate, che vanno da 73 a 29 (-60%).
Diminuiscono anche altri parametri, come i sequestri in attività di tutela (-53%), il numero di sanzioni amministrative comminate (-62%) e quello degli oggetti recuperati, che da 905.472 scendono a 515.267 (-43%), tra oggetti d’arte provenienti da furto e opere false.
Guardando nel dettaglio i dati forniti dalle forze dell’ordine, gli oltre cinquecentomila oggetti recuperati dal mercato illegale nel corso del 2020 rappresentano un “bottino” costituito in larghissima parte, per oltre il 90%, da beni librari e archivistici. Più di 7.000 sono monete antiche provenienti da scavi archeologici clandestini e altrettante le sculture complete, che si sono cioè conservate integralmente. Quasi 11.000 i reperti archeologici, tra pezzi interi e frammenti di vasellame e sculture. Oltre 2.200 le opere false, tra dipinti, disegni, sculture e altri oggetti spacciati per antichi.
Grazie alla classificazione elaborata dai Carabinieri tutela patrimonio culturale, si scopre che il tesoro recuperato proviene principalmente da abitazioni private, quindi da luoghi di culto, da archivi, da musei e pinacoteche.

Il saccheggio del patrimonio culturale
Cufa -Ctpc – Cc Gdf Cdp** Cfr Ps Totale
Controlli* 7.397 127 4.276 0 1 11.801
Furti d’opere d’arte* 296 151 45 8 1 501
Denunce 1.132 268 4 19 1 1.424
Arresti 28 0 0 0 1 29
Abusivismo edilizio in area vincolata 55 0 0 0 0 55
Scavi clandestini 24 0 0 0 0 24
Associazioni a delinquere perseguite 2* 0 0 0 0 2*
Sequestri effettuati in attività di tutela 153 145 0 0 0 298
Sequestri terreni, immobili e mobili sottoposti a tutela 0 0 0 0 0 165
Sanzioni amministrative 32 1 0 0 8 41
Totale oggetti d’arte recuperati 0 0 0 0 0 515.267
Beni culturali sottoposti a controllo e accertamento fotografico in banca dati 34.024 0 0 0 0 34.024
Fonte: elaborazione Legambiente su dati del Comando Carabinieri tutela patrimonio culturale, Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (CUFA), Guardia di finanza, Capitanerie di porto, Corpi forestali delle regioni a statuto speciale, Polizia dello Stato (2020).
* (aree tutelate da vincoli paesaggistici, aree archeologiche, musei-biblioteche – archivi, esercizi antiquariali, commerciali e privati, mercati e fiere antiquariali, beni culturali controllati in banca dati)
**vigilanza archeologica marittima, Controlli in materia archeologica
il saccheggio del patrimonio culturale nelle regioni a tradizionale presenza mafiosa
  Campania Puglia Calabria Sicilia Totale
Furti d’opere d’arte 45 58 12 44 159
% sul totale nazionale 31,7%
Fonte: elaborazione Legambiente su dati del Comando Carabinieri tutela patrimonio culturale, Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (CUFA), Guardia di finanza, Capitanerie di porto, Corpi forestali delle regioni a statuto speciale, Polizia dello Stato (2020).
La classifica dell’arte rubata 
  Regione Furti di opere d’arte % sul totale nazionale
1 Lazio 73 14,6%
2 Puglia 58 11,6%
3 Toscana 53 10,6%
4 Campania 45 9%
5 Sicilia 44 8,8%
6 Emilia Romagna 41 8,2%
7 Veneto 38 7,6%
8 Lombardia 28 5,6%
9 Piemonte 23 4,6%
10 Liguria 16 3,2%
11 Sardegna 15 3%
12 Calabria 12 2,4%
13 Molise 11 2,2%
13 Umbria 11 2,2%
14 Marche 10 2%
15 Abruzzo 9 1,8%
16 Friuli Venezia Giulia 8 1,6%
17 Basilicata 2 0,4%
17 Trentino Alto Adige 2 0,4%
17 Valle D’Aosta 2 0,4%
Totale 501 100%
Fonte: elaborazione Legambiente su dati del Comando Carabinieri tutela patrimonio culturale, Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (CUFA), Guardia di finanza, Capitanerie di porto, Corpi forestali delle regioni a statuto speciale, Polizia dello Stato (2020).
Il tesoro recuperato
Tipologia Numero di oggetti
Beni Librari e archivistici 480.388
Numismatica archeologica proveniente da scavi clandestini 7.661
Sculture complete 7.479
Reperti archeologici interi 6.239
Frammenti reperti archeologici (vasellame, sculture, etc.) 4.750
Numismatica (monete) 3.826
Falsi (quadri, dipinti, disegni a mano, grafica sculture e altri oggetti antichi) 2.233
Arte tessile 642
Altri oggetti antichi 582
Armi artistiche 426
Oggetti religioso/devozionale 280
Miscellanea 236
Certificazioni false 234
Lavori in vetro 94
Reperti paleontologici 93
Vasellame completo 79
Ebanisteria 16
Strumenti musicali 5
Oreficeria/ Bigiotteria/ Glittica 2
Strumenti misuratori del tempo 2
Totale 515.267
Fonte: elaborazione Legambiente su dati del Comando Carabinieri tutela patrimonio culturale, Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (CUFA), Guardia di finanza, Capitanerie di porto, Corpi forestali delle regioni a statuto speciale, Polizia dello Stato (2020).