Il ciclo illegale dei rifiuti. I numeri del 2017

Il 2017 ha registrato un’impennata significativa delle infrazioni contestate nel ciclo dei rifiuti, urbani (e assimilati) e speciali, che hanno raggiunto quota 7.312, quasi il 28% in più rispetto all’anno precedente. Il merito dell’incremento è da ascrivere principalmente all’attività repressiva del Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare (Cufa) dell’Arma dei carabinieri, Comando dove è recentemente confluito il Corpo forestale dello Stato, che ha contestato 5.643 reati, molto più di quanto avevano fatto singolarmente l’anno prima i due corpi di polizia, sintomo che l’accorpamento funziona.
In crescita esponenziale il numero di arresti, 199 (+68,6%), di denunce, 9.584 (+39,2%) e di sequestri, 2.981 (+35,4%). In linea con l’anno scorso invece l’incidenza di infrazioni nelle quattro regioni a tradizionale insediamento mafioso, che si mantiene intorno al 42%.
A livello regionale si confermano le prime tre posizioni, con la Campania prima regione per numero di reati (1.357), più del 18% rispetto al dato complessivo, seguita dalla Puglia (677) e dal Lazio (619), che ha comunque il più alto numero di arresti (48). La sorpresa è data dalla scalata della Toscana al quarto posto con 539 reati, peggio della Calabria (528).
Su scala provinciale, Napoli è ancora una volta la regina della classifica (362 infrazioni), seguono Foggia (202), Roma (180), Palermo (174) e Frosinone (167).

Le infrazioni nel ciclo dei rifiuti
Cufa – Cta – Cc Gdf Cdp Cfr Ps Totale
Infrazioni accertate 5.643 516 829 285 39 7.312
Denunce 6.660 1.096 1.443 283 102 9.584
Arresti 87 19 30 9 54 199
Sequestri 1.930 516 322 55 158 2.981
Fonte: elaborazione Legambiente su dati forze dell’ordine e Capitanerie di porto (2017).
Le infrazioni nel ciclo dei rifiuti nelle regioni a tradizionale presenza mafiosa
Campania Puglia Calabria Sicilia Totale
Infrazioni accertate 1.357 677 528 512 3.074
% sul totale nazionale 42%
Denunce 1416 811 765 1111 4.103
Arresti 14 33 14 33 94
Sequestri 538 317 278 247 1.380
Fonte: elaborazione Legambiente su dati forze dell’ordine e Capitanerie di porto (2017).
La classifica regionale dell’illegalità nel ciclo dei rifiuti
    Regione Infrazioni accertate % sul totale nazionale Denunce Arresti Sequestri
1 Campania 1.357 18,6% 1.416 14 538
2 Puglia 677 9,3% 811 33 317
3 Lazio 619 8,5% 876 48 314
4 Toscana 539 7,4% 779 10 218
5 Calabria 528 7,2% 765 14 278
6 Sicilia 512 7% 1.111 33 247
7 Sardegna 421 5,8% 607 14 85
8 Lombardia 399 5,5% 451 21 268
9 Piemonte 380 5,2% 281 0 75
10 Umbria 307 4,2% 457 0 29
11 Abruzzo 249 3,4% 279 0 112
12 Liguria 237 3,2% 354 4 109
13 Emilia Romagna 218 3% 365 1 113
14 Marche 193 2,6% 211 0 71
15 Veneto 171 2,3% 323 7 124
16 Basilicata 159 2,2% 204 0 39
17 Molise 147 2% 107 0 20
18 Friuli Venezia Giulia 95 1,3% 106 0 19
19 Trentino Alto Adige 82 1,1% 60 0 3
20 Valle d’Aosta 22 0,3% 21 0 2
  TOTALE 7.312 100% 9.584 199 2.981
Fonte: elaborazione Legambiente su dati forze dell’ordine e Capitanerie di porto (2017).
La classifica provinciale dell’illegalità nel ciclo dei rifiuti
  Provincia Infrazioni accertate
1 Napoli 362
2 Foggia 202
3 Roma 180
4 Palermo 174
5 Frosinone 167
6 Taranto 155
7 Firenze 154
8 Avellino 136
9 Caserta 121
9 Cosenza 121
9 Vibo Valentia 121
10 Genova 109
11 Bari 104
12 Salerno 93
13 Reggio Calabria 85
14 Latina 80
14 Potenza 80
15 Brindisi 73
16 Catania 72
17 Chieti 71
18 Perugia 69
19 Trento 65
20 Ancona 62
Fonte: elaborazione Legambiente su dati forze dell’ordine e Capitanerie di porto (2017).
*esclusi i dati dei Carabinieri Tutela Ambiente